Vorrei vivere una giovinezza bella

Vorrei vivere una giovinezza bella
Vorrei vivere una giovinezza bella
€ 11,12
Il libro ha come titolo la frase scritta da un alunno di origine rumena, Vincentiu, nel corso di un Laboratorio di Italiano il cui scopo era quello di insegnare la nuova lingua ai giovani immigrati e di raccogliere le loro testimonianze.Vincentiu esprime con semplicità e forza il desiderio di tutti i ragazzi: vivere con pienezza la propria età.Questo pensiero ha guidato le curatrici del testo nella scelta del messaggio da offrire agli alunni che si accingono ad affrontare un mondo non certo facile: i problemi ci sono e sono tanti e gravi, ma le persone valgono, il loro contributo nell’affrontare le diverse problematiche è importante, anzi a volte indispensabile, ogni individuo, giovane e meno giovane, ha il diritto/dovere di dare il proprio contributo per migliorare le condizioni degli altri. Di che cosa si parlaLe diverse tematiche sono introdotte e collegate da una presentazione che vuol essere il più possibile obiettiva e riflette diverse opinioni e punti di vista. Tale presentazione è approfondita e avvalorata da articolidi giornalisti e personaggi famosi, brani e passi di saggi di scrittori, scienziati, studiosi, tabelle, grafici, carte tematiche… I testi scelti rendono più completo e vario quanto detto nelle introduzioni, e conducono i ragazzi a farsi idee personali. Ogni sezione si conclude con spunti e suggerimenti attivi e positivi.Le sezioni sono sette, così articolate:1. L’uomo e la natura: il dovere di vivere in armonia2. I mass-media: il presente e il futuro della comunicazione3. Il diritto di vivere una «giovinezza bella»: no ad abusi e dipendenze4. Un mondo senza pace5. La lotta contro le organizzazioni criminali6. La realizzazione di un sogno antico: l’Europa Unita7. Noi cittadini della Terra: verso una società multietnica. Perché scegliere questo libroIl libro vuole essere un aiuto per orientarsi nel mondo, un invito a guardarsi intorno e approfondire ciò di cui si viene a conoscenza, a non ascoltare mai una voce soltanto.Crescere vuol dire fare delle scelte, ma scelgono davvero soltanto coloro che non si comportano come spettatori del mondo passivi e inconsapevoli ma come attori impegnati e curiosi.